Pier cortese

Dimmi come passi le notti

Pier cortese
Quando ripenso al tempo che tu, mi chiedevi se eravamo il vento
Penso e ripenso ai giorni che tu, mi sapevi regalare il meglio
Dare, dire, ore, parlare di segreti e di ambiti tesori,
Sereno era sempre sereno il cielo che copriva l'odore di grano
Ma dimmi come passi le notti, tu dimmi come passi le notti..
Ora..che sento anch'io il bisogno di guardarti e di stringerti ancora
Che sono diventato un uomo fragile anch'io da allora..
Amico non lasciare questa voce tremare nell'aria....
Piove ogni tanto anche dentro di te..?

O cammini sorridendo a un figlio?
Ti è capitato di pensare a me?
O sei ancora chiuso nel tuo sbaglio?
Vivo, bene, ora, ho mille desideri da scrivere ancora..
La vita, rubiamo la vita, mettiti la giacca che usciamo stasera.
Ma dimmi come passi le notti, tu dimmi come passi le notti...
Ora...che sento anch'io il bisogno di guardarti e si stringerti ancora
Che sono diventato un uomo fragile anch'io da allora..
Amico non lasciare questa voce tremare nell'aria......

Aspettiamo un tempo nuovo per riprenderci la nostra dignità..
(ora...)

Aspettiamo un tempo nuovo per riprenderci la nostra libertà...
(ora...)

Ora...
ora...
ora...
ora...
Ma dimmi come passi le notti,
tu dimmi come passi le notti...

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