Velvet

Il torto dei beati

Velvet
Io che ti osservo mentre parli e ridi
io distrattamente cerco di ascoltarti mentre dici
che il tempo corre e vorresti
correre velocemente su questa strada e su questa città
per non perdere continuamente il tempo che va
se poi andremo in volo mi farò esplodere in cielo
sarò una stella libera, il tuo futuro, la tua anima
il destino che ci sorprende
sarò l'attimo che va
sono il ricordo più scomodo
ricordato a metà

amami ancora
mentre il tempo ci divorerà,
ancora

sarò la rivoluzione
che è la forza della ragione
la ragione dei cornuti
il torto dei beati
sarò la voce alla tua sinistra che griderà no
sarò la testa di un partito sotto i piedi di un pentito
sarò il voto andato perso tanto fanno tutti schifo
sarò la commedia all'italiana che ci fa ridere

io rido di me
che sono sempre stato convinto
che per spostare il mondo bastasse saltare

brucia ogni singolo difetto
brucia nel mondo alimentato dal tempo
come un desiderio che vorrei esprimere ora
il tempo ..stop
i suoni ..stop
i ricordi no ..quelli scorrono
la pioggia ..stop
la radio ..stop
muoversi ancora, a dispetto di ogni nostro turbamento
io mi muovo ancora
il tempo scorre, ancora

sarò la rivoluzione
che è la forza della ragione
la ragione dei cornuti
il torto dei beati
sarò la voce alla tua sinistra che griderà no
sarò la testa di un partito sotto i piedi di un pentito
sarò il voto andato perso tanto fanno tutti schifo
sarò la commedia all'italiana che ci fa ridere

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